Curiosità

Viaggio lungo in auto con il bambino, quali sono i fattori da considerare?

Quando si ha un figlio piccolo molti genitori evitano di affrontare dei viaggi lunghi. Non c’è nulla di più sbagliato, soprattutto perché un bambino dovrà essere in grado di esplorare ed abituarsi al viaggio sin da subito.

Ovviamente, quando si tratta di un viaggio lungo in auto con il bambino è necessario prendere alcuni provvedimenti. Gli esperti consigliano alcuni fattori da considerare, oltre che delle necessità che sono regolate dalla legge italiana.

Dai giocattoli alle pappe, che cosa fare per garantire una esperienza positiva durante il viaggio in auto con i bambini?

Viaggiare in auto con i bambini? Le regole e i consigli degli esperti

Dal viaggio in famiglia sino al raggiungere i parenti lontani, arriva sempre il momento di affrontare un lungo viaggio con i bambini in auto. Non è di certo facile e rilassante, ma con alcuni accorgimenti si potrà trasformare l’esperienza in qualcosa di molto divertente.

Prima di tutto, un bambino deve essere posizionato nel suo seggiolino auto come da legge vigente italiana. Questo accessorio è studiato appositamente per garantire la sua sicurezza durante il viaggio e in caso di incidente. I modelli sono tantissimi e si differenziano anche per l’età, come spiegato meglio su qualeseggiolinoauto.it. In linea generale il piccolo può stare all’interno del seggiolino mentre si viaggia per non più di due ore consecutive. La posizione che assume è ritenuta la migliore per la sicurezza del piccolo, ma è anche bene  distrarlo e non annoiarlo.

Ogni due ore circa ci si potrà fermare per fare uno spuntino e sgranchirsi le gambe, così da poter ricominciare il viaggio senza alcun problema. Inoltre, il bambino avrà bisogno di essere cambiato e di mangiare: quale miglior scusa se non quella di fermarsi?

Non è tutto, gli esperti consigliano anche:

  • Se al bambino piacciono le canzoncine, meglio portarle in auto per fargliele ascoltare durante il viaggio;
  • Da non dimenticare giocattoli preferiti e la coperta che fa addormentare il bambino, da avere sempre a portata di mano in caso di necessità;
  • Se il viaggio è in inverno o l’aria condizionata può dar fastidio, una leggera coperta in cotone potrà fare la differenza. Il piccolo si addormenterà sereno e affronterà il viaggio senza alcun problema;
  • Prima ancora di partire è bene assicurarsi di avere tutti gli oggetti necessari, dal cambio alle pappe avendo tutto sotto mano;
  • In caso di cinetosi è consigliato avere un cambio dei vestitini a portata di mano, così come una fodera per proteggere il seggiolino dalle macchie.

Non serve specificare di portare ogni tipo di giocattolo possibile, dai suoni sino alle forme divertenti. Se il bambino è un pochino più grande, il tablet con giochi e cartoni animati può aiutare a tenerlo calmo per un’oretta.

Quando viaggiare con i bimbi, di giorno o di notte?

Non ci sono regole a riguardo, considerando che ogni bambino è diverso da un altro. I genitori dovranno capire quale sia il momento adatto per affrontare un viaggio lungo senza causare stress.

In linea generale si predilige la notte, quando il bambino dorme tranquillo. Un consiglio? Pianificare il viaggio passo dopo passo è il modo migliore per una esperienza da ricordare (in positivo).