Chiedersi cosa controllare prima di comprare una moto usata è importante prima di ritrovarsi spiacevoli sorprese. Le vetture possono esser vendute da privati o dalle concessionarie.
In base a chi vende il veicolo, la moto potrebbe avere una garanzia per un determinato periodo di tempo, oppure no.
Cosa controllare prima di comprare una moto usata? Scopriamolo
Acquistare una moto usata non è una scelta semplice. Il suggerimento che ci sentiamo di darvi è di affidarvi a dei professionisti del settore, i quali oltre a controllare il mezzo meccanicamente ed elettronicamente vi forniranno una garanzia sull’usato: ad esempio potete rivolgervi ad Autonova Milano per procedere tranquilli nella scelta dell’usato Bmw Motorrad.
Prima di comprare una moto usata è necessario controllare i seguenti elementi:
- Motore: verificare che si tratti di un motore in condizioni perfette, sia per le prestazioni che per la qualità degli accessori.
- Prestazioni: devono essere tali da consentire il raggiungimento degli obiettivi prefissati, ovvero velocità massima, manovrabilità e comfort. Inoltre, è necessario valutare in qual modo queste prestazioni sono influenzate dal tipo della strada da percorrere;
- Carrozzeria e componentistica: verificare se il mezzo risulta assicurato alle norme europee in materia di sicurezza stradale e chassis (anche se nonostante ciò potrebbe ancora avere componenti difettosi). Gli ammortizzatori, ad esempio, sono dei componenti importantissimo per poter rallentare e attenuare il movimento, viceversa si avrebbe una forte instabilità.
- Usura della corona, pignone e catena: il cambio viene effettuato solitamente ogni 30.000 o massimo 35.000 km. Dunque è importante confrontare anche i km effettivamente percorsi per farsi un’idea.
Quanti km deve avere una buona moto usata?
Prima di acquistare una moto usata, è importante controllare quanti km ha percorso.
In questo modo, è possibile evitare di acquistarne una che si trovi in stato di usura eccessiva.
È essenziale esser certi che si tratti di un numero veritiero, visto che molti venditori cercano di ingannare i compratori.
Una moto usata non dovrebbe avere oltre i 35 mila chilometri, visto che poi – seppur mantenuta bene – alcuni componenti potrebbero richiedere manutenzione e quindi costi esorbitanti.
50.000 km sono tanti per una moto? I chilometri ideali
Oltre a controllare i parametri quali peso, lunghezza, altezza, i chilometri abbiamo visto che giocano un ruolo essenziale. 50 mila infatti, potrebbero essere decisamente eccessivi, visto che la manutenzione andrebbe eseguita ogni 30.000.
Ciò significa che se il venditore avesse rispettato la manutenzione ordinaria, neppure il tempo di comprare la moto usata e subito toccherebbe effettuare la prima manutenzione.
Da tenere anche in considerazione, la manutenzione straordinaria qualora alcuni componenti fossero eccessivamente usurati.
Garanzia moto usata: cosa copre?
La garanzia di una moto usata viene garantita soltanto se il venditore è un concessionario. Viceversa, un privato ad esempio, non potrebbe garantire nulla perché la sua sarebbe una vendita sporadica ed occasionale, senza scopi di lucro.
Per un concessionario è diverso, poiché è tenuto a basarsi ed attenersi ai diritti del consumatore finale. Ciò significa, che la società concessionaria dovrà garantire al compratore finale l’integrità del veicolo, con opportuna manutenzione ordinaria e straordinaria eseguita nei tempi corretti.
Qualora il compratore acquistasse un veicolo a cui non è stata fatta – nei tempi adeguati – la manutenzione ordinaria, e un componente della moto dovesse risultare malfunzionante, a quel punto la responsabilità potrebbe ricadere soltanto nel consumatore finale.
Quando finalmente avrete la vostra due ruote non esitate a fare subito una bella vacanza in moto, qui dei suggerimenti di viaggio.