cistite
Salute

Cistite: cause e cure

La cistite è un problema ricorrente in moltissime persone, e consiste in una infezione delle basse vie urinarie che può diventare molto fastidiosa. La cistite è diffusa nella popolazione e colpisce soprattutto, a causa della conformazione dell’apparato urinario, le donne più che gli uomini.

Negli uomini adulti l’incidenza è molto più bassa.

I sintomi della cistite sono da riconoscere prima possibile, in quanto riconoscere i sintomi permette di poter facilitare anche la diagnosi. La cistite provoca bruciore nella zona urinaria, un continuo stimolo ad andare a fare pipì non seguito però dalla minzione, dolore nella zona bassa dell’addome, talora sangue nelle urine. Inoltre si possono anche accompagnare sintomi come spossatezza, stitichezza, stanchezza.

In genere la cistite non causa la febbre, se la temperatura sale sopra i 38 gradi, è possibile che l’infezione sia estesa anche alle alte vie urinarie ed è necessario chiamare un dottore.
Le cause della cistite sono dovute in genere ad un’infezione batterica: anche se più rare, vi sono anche cistiti scatenate dalla radioterapia o di tipo interstiziale.
La cistite batterica, abbiamo detto, è quella in assoluto più diffusa ed in genere si scatena quando dei germi intestinali colonizzano la vagina.

Cause della cistite sono quindi la risalita degli agenti patogeni nella vagina.

I fattori di rischio che espongono alla possibilità di contrarre la cistite sono diversi, come l’uso di sistemi contraccettivi quale diaframma e crema spermicida, che influiscono sull’ecosistema della vagina; l’uso di antimicrobici, se eccessivo; la menopausa, che causa un deficit nella produzione di estrogeni; la cattiva igiene intima; i rapporti sessuali che favoriscono l’ingresso dei batteri nella vescica.

Questi sono i principiali fattori di rischio che possono comportare la comparsa della cistite.

La diagnosi della cistite deve essere effettuata per mezzo dell’esame di laboratorio delle urine.

Importante è la cura che viene posta in essere per fermare la cistite: innanzitutto bisognerebbe evitare di usare antibiotici, se non si presentano stadi febbrili.

Nella terapia della cistite si usano soprattutto farmaci chemioterapici e antimicrobici, da somministrare due volte al giorno, per 4 giorni almeno e comunque finché i sintomi scompaiano.
Per cercare di depurare al meglio le vie urinarie, bisogna ricordarsi di bere spesso, almeno 2 litri di acqua al giorno.

Inoltre alcune sostanze come l’acido ialuronico e il condroitinsolfato si sono dimostrate utili nel trattamento della patologia.

Inoltre durante la cura sarebbe meglio indossare biancheria di cotone in fibre naturali, e praticare la giusta igiene intima con detergenti non aggressivi.

Anche l’alimentazione gioca un ruolo importante nella cura della cistite poiché vi sono cibi che vanno assolutamente vietati.