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Come scegliere l’intonaco anti umidità per casa

La casa è un luogo importante, ci passiamo molto tempo ed è dove viviamo, dove possiamo sentirci al sicuro. Se questo non è possibile, ne va della nostra sicurezza e del nostro stato di salute. Vivere male all’esterno è sopportabile, perché dentro di noi sappiamo che poi alla fine torniamo a casa e che possiamo finalmente stare tranquilli. Ma se la casa stessa è un posto insicuro allora è necessario prendere dei provvedimenti immediatamente. Uno dei problemi più conosciuti è l’umidità.

Quanti di voi hanno avuto a che fare con questa minaccia? L’umidità in casa rovina tutto: le pareti, l’ambiente, l’umore. La ragione per cui l’umidità si manifesta può essere più di una: un errore di progettazione, un’impermeabilizzazione realizzata male o semplicemente un motivo naturale qualora il sottosuolo sia ricco d’acqua e le fondamenta non sono state realizzate professionalmente. Spesso ci si mette là a ridipingere il soffitto o i muri, sperando di risolvere il problema e che le macchie di umidità sui muri di casa non ricompaiano.

Tuttavia, non è una soluzione duratura. Bisogna assicurarsi che il problema venga risolto alla radice, affinché non si ripresenti in futuro. L’obbiettivo finale è sentirsi al sicuro, vivere bene e dormire tranquilli la notte. In tal caso le opzioni non sono molte e confrontarsi con i problemi di umidità non è facile. Resta anche dispendioso alla lunga, quindi un’ottima soluzione è la scelta dell’intonaco anti-umidità.

Cos’è l’intonaco anti-umidità

È un prodotto progettato apposta per proteggere i muri ed il soffitto dall’umidità. In questo particolare intonaco, viene migliorata la traspirazione murale affinché si crei una vera e propria barriera chimica. In sostanza la capacità di evaporazione delle pareti è molto più efficace di un intonaco normale; pertanto, la sua efficacia contro l’umidità è nettamente superiore.

Nello specifico all’interno dell’intonaco anti-umido ci sono delle “bolle” che agevolano lo spostamento dell’acqua verso l’esterno dell’edificio ed inoltre raccolgono i sali idrosolubili, evitando che quest’ultimi possano disgregare le pareti.

Purché si riesca con efficacia a contrastare l’umidità, è altresì importante sottoporre gli interni ad una buona dose di ventilazione. Si può anche installare un deumidificatore in caso di necessità, qualora l’intonaco non fosse sufficiente. Ci sono diversi tipi di intonaco anti-umidità, scegliere quello che fa al caso vostro è arduo se non si ha un minimo di conoscenza. Piuttosto che rivolgersi ad un esperto e rischiare di doverne pagare la consultazione, potete usufruire di questa guida per fare la vostra scelta.

Come scegliere l’intonaco contro l’umidità

La prima cosa a cui bisogna sicuramente prestare attenzione è, come in tutte le cose, la qualità del materiale.

Per garantirne l’efficacia è necessario rispettare alcune condizioni ambientali:

  • tasso di umidità interno inferiore al 65%;
  • temperatura inferiore ai 35°C e superiore ai 5°C.
    Sul mercato è possibile trovare diverse soluzioni, in base alle proprie necessità.

Ci sono quattro tipi di intonaci:

  • per cappotto
    Questo prodotto è idoneo per realizzare finiture rustiche colorate su facciate esterne ed è dotato di proprietà idrorepellenti e fortemente traspiranti. Attenzione alla scelta del materiale per questo tipo di intonaco, vi consiglio di orientarvi sull’argilla, sughero e resine sostenibili ed atossiche. Questo perché ogni tipo di vernice rilascia sostanze tossiche, quindi, trattandosi di isolanti, è importante scegliere il materiale giusto che impedisca l’insorgere di muffe, ma che permetta una buona trasparenza del materiale.
  • a base di gesso
    Il gesso è un materiale ecocompatibile ed è di ottima qualità sia per nuove strutture che per ristrutturazioni. Nonostante questo sia un materiale usato sin dall’antichità proprio per il suo potere di regolazione dell’umidità, non è il migliore per gli ambienti molto umidi. Per questi vi consiglierei piuttosto di orientarvi verso l’uso del materiale a base di calce o all’intonaco in argilla.
  • per il cemento armato
    i prodotti destinati al ripristino del cemento armato sono ad uso esterno ed interno, ma sono appunto unicamente dedicati al cemento armato.
  • termoisolanti
    Sono probabilmente tra i più efficaci ed i più eleganti. Hanno un enorme capacità di conservare la temperatura e di isolarla, non richiedono interventi aggiuntivi di coibentazione. Sono molto efficaci contro la screpolatura della superfice ed hanno una permeabilità al vapore molto elevata. Realizzato con il vetro espanso oppure con la calce naturale, viene utilizzato quando è necessario isolare un edificio già finito o per eliminare ponti termici tra una struttura nuova e una vecchia.

Ad ogni modo, se i danni all’infrastruttura sono troppi, vi consiglio onestamente di rivolgervi direttamente ad una società di ristrutturazione e successivamente ad un designer per arredare la camera dei bambini. 

Accompagnando gli intonaci anti-umidità, potete prendere in considerazione gli infissi in pvc. Sono realizzati in un materiale termoplastico naturale che li rende molto efficaci contro l’umidità. Sono molto leggeri ed hanno un elevata resistenza allo scambio termico. Inoltre, non richiedono una particolare manutenzione nel tempo, sono resistenti anche al fuoco ed agli agenti chimici. Ve lo sconsiglio per gli infissi di grandi dimensioni…

In fase di costruzione o di ristrutturazione, vi consiglio di prevedere un’accurata attenzione alla lotta contro l’umidità. L’installazione degli intonaci e degli infissi in pvc è molto importante perché possano crescere sani e senza problemi respiratori.

Ad ogni modo la cosa più importante da ritenere per quanto concerne l’arredamento generale della camera dei ragazzi è che, questa stanza, a differenza delle altre, è in continua evoluzione. Crescendo, il bambino cambia o matura le sue necessità e bisogna quindi arredare la stanza aspettandosi di doverla rivoluzionare completamente dopo un po’ di anni. Rinnovare le vernici sulle pareti anche è una cosa da prevedere.

Pertanto, la scelta del tipo di intonaco all’interno di una stanza in continua evoluzione deve essere adeguata a queste esigenze. Da non sottovalutare quindi l’idea di usare un tipo di intonaco per il resto della casa ed uno specificatamente per la camera dei bambini.

Un altro luogo da non sottovalutare sono le cave o i sottoscala. Anche lì, la scelta va presa a priori, perché occuparsene quando è troppo tardi è sempre troppo dispendioso. Rivolgersi ad un esperto a quel punto sarebbe inevitabile e di conseguenza il portafoglio ne risentirebbe il doppio.

A cosa prestare attenzione

L’umidità va immediatamente arrestata, in caso contrario può causare l’insorgenza di muffe, ma anche il deterioramento e il distacco dell’intonaco. Bisogna fare attenzione soprattutto durante la stagione invernale, a causa dell’intensificazione delle piogge. Ma lo stesso può valere qualora ci si trovi in una zona del territorio che precedentemente era paludosa o nei pressi di un fiume o del mare stesso. Sono molte le cause della creazione dell’umidità all’interno della casa, prevenire è sempre meglio che curare.

L’umidità è un nemico infimo, può causare danni igienici: un ambiente ideale per la creazione di funghi e muffe. Alcuni funghi possono essere anche molto pericolosi poiché possono perfino “mangiare” il legno (come la “carie secca”). Un muro umido può perdere fino al 50% del suo potere isolante; quindi, si rischia quando piove che l’acqua penetri all’interno dell’abitazione. Si possono subire danni alla salute, causando problemi gravi a coloro che hanno già problemi respiratori e artriti.

Può causare danni strutturali. Si inizia con lo sfarinamento delle pitture, lo sgretolamento dell’intonaco, fino alla rovina del mattone stesso. Soprattutto se si tratta di tufo o marmi poco compatti.
Un ambiente del genere è orribile anche a guardarlo, i danni estetici alla struttura sono l’equivalente anche di danni psicologici. Vivere in una situazione del genere può alla lunga causare depressione.

Con la speranza che questi consigli vi siano stati di aiuto vi invito a prestare attenzione alla vostra casa. Sarà sempre il luogo dove passerete più tempo e prendersene cura è fondamentale anche per il vostro benessere. In fase di ristrutturazione o di costruzione spesso ci si orienta verso le scelte le più economiche o le soluzioni più rapide per poter poi procedere al trasferimento e all’installazione della propria famiglia. Tuttavia, è proprio sulla casa che si bisognerebbe investire.

Si investe sulla propria abitazione, ma anche sulla propria salute e sul proprio futuro. Quindi, invece di precipitarvi con lavori fatti semplicisticamente e con soluzioni economiche, prendetevi del tempo per supervisionare e per investire su un lavoro ben fatto. L’operaio non vivrà nel vostro appartamento e non vede l’ora di tornare alla sua di casa; quindi, che usi l’intonaco a gesso o in calce gli cambia poco. Cambia molto invece a voi e ai vostri figli.

Assicuratevi quindi una buona ristrutturazione dell’edificio, piuttosto che poi una “ristrutturazione” in ospedale del vostro corpo.